GP Beghelli, Trentin deluso: “Avevo testa e gambe per vincere. Ci riproverò alla Tre Valli Varesine”
Matteo Trentin è stato tra i grandi animatori del GP Beghelli 2018. In avanscoperta già nel penultimo giro di circuito, il capitano della Mitchelton-Scott non si è dato per vinto quando il gruppo ha assorbito l’azione del drappello dei sette uomini del quale faceva parte, rilanciando l’andatura all’imbocco dell’ultimo passaggio sulla salita di Zappolino e selezionando nuovamente il plotoncino dei battistrada. Rimasto tra i dodici battistrada che hanno preservato un margine minimo di vantaggio su quel che rimaneva del plotone negli ultimi due chilometri, il campione europeo in carica non è riuscito a seguire l’assolo di Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e si è dovuto accontentare del sesto posto finale nello sprint di gruppo.
“Ovviamente sono deluso, avevo testa e gambe per puntare al successo. La squadra è stata fantastica, non ci siamo mai fatti sorprendere nelle retrovie e abbiamo inseguito i primi fuggitivi di giornata con Carlos Verona e Lucas Hamilton. Dopo sono entrato in azione io ma è stato un peccato, perché quando abbiamo attaccato nel penultimo giro non c’era collaborazione tra tutti i fuggitivi e la stessa cosa è successa quando ci ho riprovato durante l’ultima tornata. Era un buon gruppo per provare ad andare all’arrivo. Mollema si è dimostrato molto forte, ha attaccato tre o quattro volte e alla fine è riuscito a fare la differenza. Allo sprint sono rimasto un po’ chiuso e mi sono lanciato soltanto negli ultimi 50 metri. Non potendo più lottare per la vittoria, il sesto posto non mi rende certo felice”. Il 29enne di Borgo Valsugana ammette di volersi rifare già tra meno di 48 ore, quando è in programma la Tre Valli Varesine 2018: “È una gara più dura – ammette – ma ho le gambe buone, quindi penso di poter essere protagonista e giocarmela anche lì”.
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